sabato 27 ottobre 2007

Coraggio, alzati


«Ci siamo abituati a questo mondo

che ci nausea senza farci troppo male

dentro una generazione

mortalmente seria

che prende alla lettera

ciò di cui noi e Dio ridevamo.

Quando è debole la speranza

e risorge la Babele,

Dio ci chiede

di accendere una torcia

che faccia luce alla strada.


* * *

Togliamo la forza distruttiva

al nostro dolore,

perchè Dio lo possa afferrare

e tenerlo in alto,

come l'albero trattiene l'ultima luce

che gli viene dal sole.

Dio raccolga questo dono di luce,

ci apra di fronte alla notte nera

e accenda i nostri occhi

di una luce più alta.»

Con l'augurio di sapere sempre sorridere, e di fare di questo sorriso luce, per noi e per gli altri.

Con l'augrio di non rimanere mai schiacciati dai nostri dolori e di lascare che sia Dio a trasfigurarli.

Con l'augurio di saper ogni giorno trattenere la luce.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Perchè chiedi all'ale dov'è finita??? sei tu che sei sparito!!! e solo oggi vengo a sapere che sei malaticcio!! O Bè... che mi combini???
febbre a parte, tutto bene? riusciremo a vederci prima o poi???
un bacio!