Niente da fare, sta maledetta febbre non molla.
Ma pensa un po' che sfiga: il primo "ponte" della mia vita da lavoratore, passato sul divano, sotto le coperte, ad ammazzarmi di TV-spazzatura e noia. Come se non bastasse ho pure finito le scorte di robe interessanti da leggere.
E poi che figura mettersi in malattia dopo tre settimane di lavoro. E io che un tempo mi vantavo di non ammalarmi mai!
Se faccio il bilancio degli utimi mesi, c'è da spaventarsi... sto diventando vecchio!
4 commenti:
Che invidia.
Una settimanetta in malattia mi piacerebbe.
Quasi quasi vado dal medico e mi metto daccordo con lui...
non fare lo spiritoso: avrei potuto incatenare anche te!!! In realtà il post che ho scritto sul comodino era una catena, di quelle in cui poi tu nomini qualcun'altro. Mi ca mi verrebbe da sola l'idea di descrivere senza motivo il mio comodino! anche perchè con le foto ho barato: non è mai in ordine! Sta girando adesso questa catena... aggiungo il tuo nome? scherzo! in questi giorni sono stata a casa anch'io e stamattina ho fatto una visita in Hospital. Ti spiegherò a voce... un bacio!
ah... ho appena aggiornato con qualcosa di decisamente più interessante... se vuoi passare...
Bacio!
Ammetti che è stato tutto un escamotage per farti cullare e coccolare...potevi dirlo...senza le menate della febbre e della tachipirina...i vizietti non piacciono solo ai più piccini...e poi, ti ho vinto con i punti del latte...non potevo aspettarmi anche la garanzia!!
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