venerdì 14 settembre 2007


Ricordo che quando ero bambino era un appuntamento irrinunciabile. Ogni anno, puntuale, tornava quella serata magica, in cui coi miei fraelli, mi ritrovavo incollato al televisore. quasi ipnotizzato.
Alla TV davano Mary Poppins.
Mica un film normale, uno dei tanti.
Pochi altri lungometraggi erano in grado di farti vivere quella magia, e già mi immaginavo risuccchiato da un disegno tracciato coi gessi sul selciato della strada a cavalcare cavalli da giostra o a prendermi gioco di goffi cacciatori di volpi. Oppure, nero e affumicato, passeggiare sui tetti e prendere parte alla festa degli spazzacamini, cantori della loro semplicità.
O ancora ritrovarsia prendere il té sul soffitto di casa, in preda a risate incontenibili.
Mercoledì sera sono bastate poche sequenze per rituffarmi di nuovo, dopo anni, nella magia spensierata del mondo di Mary Poppins. magia provvidenziale di questi tempi, in cui preoccupazioni e ansie la fanno da padrone.
A dire la verità la voglia di rivedere questa chicca ci era già venuta (a me e alla Dé) passeggiando per i parcchi di Londra, il maggio scorso, canticchiando le melodie del musical.
Mi sa che stasera ci mettiamo lì e ce lo riguardiamo tutto per intero... tecnologia permettendo.
Però che smacco che il poliedrico Bert si è trasformato in Un detective in corsia... sarà l'ultima delle sue trasformazioni?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Adoro Mary.
Ma immagino tu non avessi dubbi a riguardo.
Credo di avere in comune con lei la borsetta: la mia non è magica come la sua ma ci stanno sempre dentro mille miliardi di cazzate.
Certo è che, un attaccapanni non ho mai potuto infilarcelo...

Anonimo ha detto...

E già...mary e sempre mary...e merita un pubblico che ripeta le battute imparate ormai a memoria...che sogni di entrare e uscire da quadri, camini e quant'altro...perchè per fortuna anche negli adulti è rimasta quella poesia che permette di non abbandonare la fantasia dell'infanzia...aspetto di rivederlo insieme e rivivere un pezzettino della meravigliosa Londra...