
Vivere all’ombra del Resegone
…ci pensavo ieri. Per me è come vivere accanto a una celebrità, come essere il dirimpettaio di Randy Ingerman, o il vicino di Ines Sastre, o il moroso della Dè.
M’è toccata sta fortuna e me la tengo stretta.
Uno piccolo scrigno di perle sconosciute. E’ Germanedo. Piccolo borgo decantato dallo Stoppani nel Bel Paese, conosciuto dal Manzoni che dal suo parroco prese spunto per dar vita alla celebre figura del curato Don Abbondio, oltre che dimora estiva di nobili famiglie; ora più famoso per ospizi e ospedali.
Ma al di là di questo, terra di un sacco di bella gente, forse un po’ pettegola, ma coi suoi difetti innegabilmente la migliore.
Ogni anno sulla soglia del mese di settembre, periodo di grande sventura perché tutto ricomincia e la magia dell’estate finisce, tornano puntuali le Feste Patronali. Ora che sono finite mi mancano proprio… che se non saranno proverbiali per i grandi eventi che propongono, quantomeno offrono un pretesto più che valido per ritrovarsi e cacciare quattro balle tra amici.
A dirvi la verità un po’ le ho odiate, quando, da dietro le quinte, mi sbattevo per far sì che tutto andasse per il meglio.
Amor patrio, direi.
Ma poi, dopo aver buttato via l’esame di diritto pubblico e aver rischiato l’esaurimento, mi è passata la poesia.
Solo ora torno ad apprezzarne tutta la bellezza, ora che le “quinte” sono solo quelle della piadineria. Niente più casini, conti, litigi… solo chiacchiere e il piacere di stare e fare qualcosa insieme.
E che dire di oggi?! Festa della Rovinata e poi pranzo al sacco di quelli che dovresti fare su e giù una ventina di volte per smaltire. E poi via coi giochi, e per un giorno tutti si torna bambini. Peccato che il lavoro mi abbia impedito di esserci. Ma l’aperitivo di Mildo mica me lo sono perso!
Gran bel posto Germanedo…
…e chi lo molla più. Se proprio devo lo baratto con qualche anno in Africa (ma mi sa che la Dè non è mica tanto d’accordo, quindi non se ne fa nulla), oppure –e questa opzione è più plausibile, quantomeno condivisa- per la casa dei miei…nostri sogni, mica tanto lontana del resto :O)
Venghino signori venghino, per ora dovrete arrangiarvi per vitto e alloggio, ma se tutto va liscio, prima o poi saremoo lieti di ospitarvi al Bè&Dé’n Breakfast. Che nome geniale!
…ci pensavo ieri. Per me è come vivere accanto a una celebrità, come essere il dirimpettaio di Randy Ingerman, o il vicino di Ines Sastre, o il moroso della Dè.
M’è toccata sta fortuna e me la tengo stretta.
Uno piccolo scrigno di perle sconosciute. E’ Germanedo. Piccolo borgo decantato dallo Stoppani nel Bel Paese, conosciuto dal Manzoni che dal suo parroco prese spunto per dar vita alla celebre figura del curato Don Abbondio, oltre che dimora estiva di nobili famiglie; ora più famoso per ospizi e ospedali.
Ma al di là di questo, terra di un sacco di bella gente, forse un po’ pettegola, ma coi suoi difetti innegabilmente la migliore.
Ogni anno sulla soglia del mese di settembre, periodo di grande sventura perché tutto ricomincia e la magia dell’estate finisce, tornano puntuali le Feste Patronali. Ora che sono finite mi mancano proprio… che se non saranno proverbiali per i grandi eventi che propongono, quantomeno offrono un pretesto più che valido per ritrovarsi e cacciare quattro balle tra amici.
A dirvi la verità un po’ le ho odiate, quando, da dietro le quinte, mi sbattevo per far sì che tutto andasse per il meglio.
Amor patrio, direi.
Ma poi, dopo aver buttato via l’esame di diritto pubblico e aver rischiato l’esaurimento, mi è passata la poesia.
Solo ora torno ad apprezzarne tutta la bellezza, ora che le “quinte” sono solo quelle della piadineria. Niente più casini, conti, litigi… solo chiacchiere e il piacere di stare e fare qualcosa insieme.
E che dire di oggi?! Festa della Rovinata e poi pranzo al sacco di quelli che dovresti fare su e giù una ventina di volte per smaltire. E poi via coi giochi, e per un giorno tutti si torna bambini. Peccato che il lavoro mi abbia impedito di esserci. Ma l’aperitivo di Mildo mica me lo sono perso!
Gran bel posto Germanedo…
…e chi lo molla più. Se proprio devo lo baratto con qualche anno in Africa (ma mi sa che la Dè non è mica tanto d’accordo, quindi non se ne fa nulla), oppure –e questa opzione è più plausibile, quantomeno condivisa- per la casa dei miei…nostri sogni, mica tanto lontana del resto :O)
Venghino signori venghino, per ora dovrete arrangiarvi per vitto e alloggio, ma se tutto va liscio, prima o poi saremoo lieti di ospitarvi al Bè&Dé’n Breakfast. Che nome geniale!
4 commenti:
Che meraviglia...più guardo la nostra casetta e più mi piace...e poi sei sempre uno spettacolo, con tutte quelle cose belle che scrivi!!
Hai detto bene.
Vivere l'ombra del resegone.
Io sto lì sotto, perchè di salire non se ne parla nemmeno.
Non esageriamo con lo sbattimento.
mmmhhhh... news all'orizzonte? approvo tutto quanto hai scritto! è stupendo vivere all'ombra del resegone!
Ciao Bè! un bacio! e buona giornata!
Sono tornata ora da scuola.
Sono a pezzi.
Ho mal di testa e mi viene di nuovo il vomito.
Ho acceso il pc solo per lasciare un commento qui.
Tra chi (desi, chiara e te) un pò mi capisce.
Ragazzi.
Ho troppe cose in testa.
Troppe menate, troppa stanchezza.
Come devo fare per essere più easy?
Posta un commento